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Le soluzioni migliori per l’illuminazione di un open space o di un monolocale

Da: Damiano - Categoria: L'Arte di Illuminare

Sempre più soluzioni abitative moderne prevedono l’utilizzo di un open space per creare quella sensazione di uno spazio più grande e arioso del normale.

Si tratta di un “inganno dello sguardo” dovuto al fatto che non esistono muri divisori o elementi strutturali e che alcune funzioni abitative vengono raccolte in un unico spazio (cucina e salotto per esempio).

L’illuminazione in un open space fa tutta la differenza del mondo perché è grazie all’utilizzo della luce artificiale che riusciamo a ricreare quella sensazione di uno spazio molto più spazioso di quanto sia realmente.

Ma sapete quali sono le soluzioni o i consigli da seguire per illuminare correttamente un open space? Se la risposta è no, continuate a leggere qui in basso e troverete tutto ciò di cui avete bisogno per il progetto della vostra casa.

Attenzione alle distanze, le proporzioni e l’ambiente

In ogni appartamento di dimensioni ridotte come un monolocale o un open space, un adeguato light design “regala” l’impressione di uno spazio più ampio e accogliente del normale.

Se in un locale di grandi dimensioni si dà per scontato l’elemento luminoso artificiale, in un monolocale le cose cambiano perché grazie a un perfetto utilizzo delle fonti di illuminazione si può ingannare l’occhio e migliorare persino la vivibilità.

Partiamo da un presupposto fondamentale: maggiore sarà la superficie e l’altezza degli ambienti, più sarà necessario illuminarli in maniera adeguata. Cercate di non esagerare con i punti luce perché, anche se eleganti dal punto di vista estetico, rischiano di creare un effetto esagerato se usati in maniera eccessiva.

Riflettori e plafoniere

Vale la pena utilizzare lampadari troppo voluminosi? La risposta è no. Per sfruttare al massimo le dimensioni ridotte di un monolocale o di un open space le soluzioni migliori sono due:

  • Sistema di illuminazione a binario integrato con faretti: una sola installazione che ingloba più elementi facili da direzionare
  • Plafoniere: applicate direttamente al soffitto senza cavi o supporti di sostegno

Tra queste due soluzioni, il faretto permette di dirigere sapientemente la luce verso angoli bui, una parete più scura o un dettaglio del monolocale che si vuole valorizzare.

Lampade

Volete giocare con la luce sfruttando tutti gli spazi del vostro spazio? Giocate con le lampade creando un insieme che possa rendere armonico tutto il contorno.

Potete scegliere tra le lampade da parete, ideali per illuminare zone della casa che resterebbero nell’ombra, oppure lampade da tavolo per dare risalto a una postazione, un angolo lettura o una zona della casa.

Se avete intenzione d’installare una lampada da tavolo nella zona studio, assicuratevi di avere prese sufficienti per tutti gli apparecchi elettronici che dovrete collegare come pc, stampante, modem ecc.

Strisce LED

Tra i trucchi più utilizzati per ingannare l’occhio e far sembrare uno spazio più grande c’è la luce su piccoli dettagli dell’ambiente circostante come scaffalature, mensole e retro tv.

Per fare questo vengono solitamente utilizzate le strisce LED che hanno dalla loro una facile applicazione, la grande flessibilità e dimensioni piuttosto ridotte.

Un altro punto a favore delle strisce LED è quello di poter seguire curve e angoli che caratterizzano l’ambiente oltre all’estrema semplicità con cui possono essere installate anche nelle zone più scomode della casa.

Una delle soluzioni più utilizzate per illuminare uno spazio ridotto sono i faretti a incasso. Questo apparecchio di illuminazione va installato a soffitto ed è in grado di aprire visivamente uno spazio senza creare troppo ingombro.

Faretti da incasso 

È fondamentale ricordare che l’illuminazione deve muoversi passo passo con l’arredo del vostro spazio. Potete portare luce in punti strategici grazie a tagli di luce che possono essere a emissione diretta, indiretta o laterale.

La prima soluzione offre una fonte luminosa verso terra posizionando i LED in parallelo rispetto al pavimento, l’emissione indiretta si concentra in un punto nascosto della casa, mentre l’opzione laterale ha bisogno di un profilo in alluminio con superficie curva per riflettere la luce.

Le ultime due soluzioni sono più gradevoli rispetto all’emissione diretta perché la luce si “spalma” nell’ambiente, sulle pareti e sul pavimento senza rimanere fissa in un’unica direzione.

Installate diversi tipi di luce

Affidatevi a un professionista

La progettazione è fondamentale perché c’è bisogno di valutare con attenzione ogni angolo della vostra casa in modo da saper interpretare le varie zone e capire dove installare le varie fonti d’illuminazione.

Assicuratevi che i materiali, i colori e la tonalità della luce siano adeguati all’ambiente e in linea con lo stile della vostra abitazione. Purtroppo, non esiste un manuale d’istruzioni ma, in caso di bisogno, potete sempre rivolgervi a un interior designer che potrà consigliarvi le soluzioni più adeguate al vostro open space.

Siamo sicuri che con questi consigli sarete in grado d’illuminare correttamente un piccolo spazio come un open space o un monolocale e che potrete ingannare lo sguardo giocando con la luce, le proporzioni e l’ambiente circostante.

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