Spedizione gratis: come ottenerla

Sei un Rivenditore o Installatore? Richiedici il listino

Tabaccheria o Rivendita?

Spedizione solo 5€ Spedizione solo 5€
Spedizione Gratuita sopra i 59€ Gratuita sopra i 59€
Consegna in 1-2 giorni Consegna in 1-2 giorni
Reso gratuito fino a 31 giorni Reso gratuito fino a 31 giorni
Sconti quantità Sconti Quantità
Coupon e premi Coupon & Premi
 Risparmi più di quanto pensi Risparmi più di quanto pensi
Senza abbonamenti annuali Senza abbonamenti annuali

Lampade a LED: dove collocarle?

Da: Francesca - Categoria: L'Arte di Illuminare

Ogni casa dovrebbe disporre della giusta illuminazione, ma è altrettanto importante sapere dove collocare le lampade a LED a seconda delle varie esigenze. In questo articolo abbiamo deciso di fornirvi tanti consigli interessanti in merito, valutando come disporle nel modo più adeguato.

Prima di tutto, è opportuno scegliere la tipologia di luce da utilizzare: dovrà essere diretta oppure diffusa? Sono sempre di più le persone che non dedicano particolare attenzione all’illuminazione, cosa invece necessaria per garantire un ottimo comfort ad ogni ambiente.

Detto questo, passiamo alla valutazione tecnica di alcuni criteri base per capire quali tipi di lampade ci servono, dove sistemarle e quante prese o interruttori saranno necessari. Partiamo dal presupposto che la luce diffusa sia quella più importante e dosata in maniera consona in tutta la stanza.

Bisognerà cercare di evitare gli abbagli, diretti o indiretti, dettati anche dal riflesso che potrebbero crearsi con le superfici lucide dei complementi d’arredo o degli accessori che avete deciso di utilizzare.

Ciò che conta di più non è solamente vedere, ma distribuire ogni singola soluzione luminosa in maniera corretta in ogni angolo della casa, poiché tale caratteristica influirà notevolmente sul nostro benessere, sia fisico che psicologico.

L’umore, la temperatura del nostro corpo e la concentrazione potranno essere agevolati dalle lampade a LED, soprattutto se calde e basse. Nel nostro catalogo non mancano le offerte in merito, poiché disponiamo di un’ampia gamma di prodotti provenienti dalle migliori azienda in grado di soddisfare tutte le vostre richieste, con possibilità di rimborso.

Per evitare tutte le complicazioni dovute ai riflessi, potreste sfruttare dei faretti o delle piantane che siano dotati di schermature, ovvero in grado di filtrare la luce in maniera morbida e indiretta.

La luce diretta dovrà essere sistemata fuori dal campo visivo, così come per le lampade da tavolo per il pranzo o quelle collocate sopra la scrivania: dovranno essere tenute lontane dagli occhi.

La luce diffusa ha un altro criterio di valutazione, poiché viene utilizzata quasi come ornamento per diffondere relax.

Per ogni stanza, un diverso tipo di illuminazione.

Via libera alle abat-jour o lampade da tavolo a cappello con tessuto semi-trasparente, perfette accanto al divano o al comodino di una camera da letto. Lo sapevate che per ogni stanza esiste una diversa tipologia di illuminazione, con conseguente sistemazione?

Ebbene sì. Cominciamo dalla cucina, dove le luci a LED dovrebbero essere collocate sotto i pensili, oppure utilizzando una lampada da terra che possa illuminare la zona di lavoro.

Per quanto riguarda la lettura di un buon libro, via libera a una lampada da terra orientabile messa dietro la poltrona. Se volete concentrare la luce su una parete, sistemate dei faretti da incasso led nel soffitto, in modo che il fascio di luce creato possa evidenziare ciò che desiderate, come quadri oppure oggetti particolari.

Le luci a LED garantiscono un risparmio energetico dell’85% e hanno una longevità incredibile: non presentano mercurio, come invece possiamo ritrovare nelle luci fluorescenti compatte, acquistabili a prezzi decisamente convenienti.

Inoltre, prima di proseguire, ricordate che ogni prodotto dovrà avere i marchi di qualità e di certificazione, ovvero CE e Imq.

Anche l’angolo della televisione non deve essere lasciato completamente buio. Cercate di inserire una lampada a LED dalle piccole dimensioni vicino all’apparecchio o sul tavolino dove è collocato.

Per mangiare, via libera alle lampade a soffitto, magari con saliscendi, ma sono perfette anche le lampade a stello che da terra riescano ad arrivare senza troppi problemi al tavolo.

Per quanto riguarda la zona notte, la luce dovrà essere diffusa e morbida, evitando lampadari centrali: perfette le lampade da terra orientabili o da muro dirette verso pareti o soffitti.

Al mattino o alla sera, potrebbe essere utile adoperare delle lampade sia per vestirsi che per truccarsi: nel primo caso, collocate due lampade per lato davanti a una specchiera, mentre nel secondo sono consigliate soluzioni naturali ai lati dello specchio.

Considerazioni Finali

Fatte queste considerazioni e stabilito dove sistemare le luci, riteniamo che sia importante capire quale tipo di luce faccia al caso nostro. Una luce forte e generale dovrebbe essere inserita in cucina, nel bagno, nelle cantine, nelle cabine armadio, nei ripostigli e nel garage.

Una luce media generale dovrebbe essere messa all’entrata, lungo i corridoi o le scale e nella zona notte. Una luce forte e concentrata è indicata sui piani della cucina o per quelli destinati al cucito, ma anche per le specchiere del bagno, le scrivanie e l’angolo lettura.

Una luce media concentrata è suggerita per tavoli da pranzo, soggiorni e camere per i giochi; quella bassa e diffusa di presta particolarmente bene nelle aree dedicate al riposo, accanto alla tv, per ascoltare la musica o nelle camerette dei più piccoli durante le ore notturne.

Come avrete visto, esistono soluzioni differenti a seconda della stanza dove andremo a collocare le nostre illuminazione a LED: spetta solamente a voi scegliere l’alternativa migliore, valutando se la collocazione stabilita rispecchi i vostri desideri.

Condividi