Sempre più persone scelgono di passare a un impianto fotovoltaico per la propria casa, godendo dei numerosi vantaggi, soprattutto in termini di risparmio. Installando pannelli solari sul tetto, oltre a produrre energia pulita, si riducono significativamente i costi in bolletta e si diventa sempre più indipendenti dal punto di vista del fabbisogno energetico.
Differenze tra collegamento in serie o in parallelo?
Un aspetto importante nell'installazione di un impianto fotovoltaico è il collegamento dei pannelli solari. È possibile scegliere tra due modalità di collegamento in serie o in parallelo, o una combinazione di entrambi. Noi di Eurocali ci siamo fatti un’idea su qual è la migliore e in questo blog proviamo a spiegarvi perché.
Collegamento in serie
Il collegamento in serie consiste nel collegare l'uscita positiva di un pannello solare all'uscita negativa di un altro. Questa configurazione è ideale per aumentare la tensione dell'intero sistema senza variare la corrente. Più pannelli sono collegati in serie, maggiore sarà la tensione complessiva dell'impianto. Tuttavia, è importante tenere presente che se un pannello della stringa dovesse guastarsi o essere ombreggiato, l'intera stringa potrebbe subire una riduzione di prestazioni. Ci vengono in soccorso quindi gli ottimizzatori che avvisano per qualsiasi malfunzionamento dei pannelli e regolano la tensione in modo da ottimizzare la produzione dell’intera stringa.
Collegamento in parallelo
Il collegamento in parallelo, d'altra parte, prevede il collegamento dei poli positivi di più pannelli tra loro e lo stesso per i poli negativi. Questa configurazione mantiene costante la tensione del sistema, ma somma le correnti dei singoli pannelli. Il collegamento in parallelo è utile quando hai bisogno di aumentare la corrente senza variare la tensione. In questo modo, se un pannello avesse un problema, gli altri pannelli nel sistema non sarebbero influenzati. C’è però da dire che collegare i pannelli solari in parallelo ha diverse criticità: innanzitutto il costo, il tempo di manodopera e la difficoltà nell'installazione senza contare la necessità di maggiore cablaggio da utilizzare. Non è poi supportata da diverse tipologie di inverter e in caso di guasto è molto difficile trovare un sostituto.
In conclusione, la scelta tra collegamento in serie o in parallelo dei pannelli solari dipende dalle specifiche esigenze e dalle condizioni dell'installazione fotovoltaica. Entrambi i metodi hanno i loro vantaggi e svantaggi.
Una soluzione possibile potrebbe essere l'adozione di una combinazione di entrambi i collegamenti, sfruttando i vantaggi di entrambi i sistemi e minimizzando gli svantaggi. Inoltre, il ricorso a tecnologie avanzate come gli ottimizzatori può migliorare le prestazioni e la sicurezza complessiva dell'impianto.
In ogni caso, è fondamentale consultarsi con esperti del settore e valutare attentamente le specifiche situazioni prima di prendere una decisione. Con un'adeguata progettazione e installazione, un impianto fotovoltaico può rappresentare un investimento vantaggioso, garantendo una produzione efficiente e sostenibile di energia solare.
